SOSTEGNO AI COLLEGHI ERICSSON DI LATINA

L’Azienda ha deciso la chiusura del sito di Latina che sarà effettiva dal mese di maggio con il conseguente trasferimento coatto dei nostri colleghi verso la sede di Roma.

I lavoratori di Latina pur essendo ovviamente contrari alla chiusura del loro sito, hanno a ascoltato le soluzioni aziendali ma non hanno potuto accettarle perché non sono sufficenti a coprire il disagio che per loro si verrebbe a creare.
L’insufficenza della proposta economica dell’azienda è gravata anche dal fatto che Ericsson vuole dismettere il servizio di navetta da Latina a Roma.

I lavoratori di Latina sono pertanto in sciopero dal 15 aprile.

Ancora una volta l’Azienda sta decidendo unilateralmente come gestire la vita dei suoi dipendenti a dispetto dei proclami aziendali nei quali si ostenta la disponibilità al dialogo, rifiutando nei fatti anche l’invito ad una mediazione, fatta con responsabilità dal Prefetto di Latina.

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DUE CONTI SULLA MOBILITA'

Nei giorni passati l'azienda ha inviato a tutti i dipendenti una informativa riguardante l'accordo sulla mobilità siglato con il sindacato. Il tentativo aziendale era quello di facilitare la comprensione dell'accordo ed ha quindi fatto degli esempi economici a riguardo.
Nelle spiegazioni fornite e pubblicate dall'azienda abbiamo però riscontrato delle imprecisioni sul calcolo dell'importo netto di mobilità perché l'azienda non ha tenuto conto della tassazione IRPEF.
La RSU di ROMA consiglia quindi alle persone interessate al piano di mobiltà, di far verifivare attentamente i conti a persone esperte e di fiducia.
La RSU di Roma, pur non avendo specifiche competenze in materie di conteggi, ha comunque preparato uno schema su un foglio di calcolo elettronico che, pur avendo il difetto dell'approsimazione, realizza i conteggi in maniera più attendibile. Nel file allegato di seguito abbiamo considerato solo la mobilità per i redditi superiori a ¤ 1.917,48

Mobilità_2009.xls

INCONTRO SINDACATI AZIENDA DEL 30/03/2009

In data 30/03/09 si e` svolto un nuovo incontro con l’Azienda nel quale è stato perfezionato l'accordo sulla mobilità votato nelle assemblee dai lavoratori Ericsson e di cui riportimao i risultati.

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RAGGIUNTA IPOTESI DI ACCORDO PER 235 LICENZIAMENTI IN TEI , ORA IL VOTO DEI LAVOARTORI.

Nella serata di ieri, 24/03/09, è stata raggiunta una ipotesi di accordo sui 235 esuberi TEI che l'azienda intende licenziare nei prossimi mesi (entro il 30 settembre). Tale ipotesi d'accordo prevede la mobiltà corta e lunga, con o senza aggancio alla pensione interssando tutti i lavoratori, giovani e meno giovani. Nell'ipotesi è inoltre prevista anche la fuoriuscita di personale che ha gia maturato i requisiti per l'accesso alla pensione.
Siccome non è possibele spiegare in un comunicato la complessità dell'ipotesi di accordo raggiunta e dato che la maggior parte degli esuberi è su Roma con 172 lavoratori coinvolti, vi invitiamo a partecipare all'assemblea retribuita di domani nella quale l'ipotesi d'accordo verrà sottoposta al voto dei lavoratori.
Vista la complessità e la gravità dell'argomento, all'assemblea saranno presenti anche le strutture sinadacali FISTEL-SLC-UILCOM Nazionali.

Domani Giovedì 26/03/2009
assemblea retribuita con votazione Accordo
ore 15:30
sala mensa Ericsson di Roma