Il LAVORO CHE EMIGRA
Il LAVORO CHE EMIGRA
I lavoratori Ericsson italiani continuano a subire le politiche di off-shoring/outsourcing
In questi giorni apprendiamo dai lavoratori che altre attività oggi svolte in Italia saranno portate al di fuori del nostro territorio. Tante attività in questi anni, poco alla volta, sono state già spostate in Asia, Est Europa e in altri paesi cosiddetti emergenti.
Ci domandiamo quale destino attende i lavoratori Ericsson italiani rimasti orfani del loro lavoro e come possa essere giustificato che attività commissionate da clienti Italiani siano cedute fuori del nostro territorio, quando allo stesso tempo l’Azienda lamentando carenza di lavoro sfrutta gli ammortizzatori sociali finanziati dal nostro Paese.
Rispetto a questa palese anomalia abbiamo nuovamente interessato le Segreterie Nazionali Slc, Fistel e Uilcom, le quali inoltreranno a Ericsson una richiesta di verifica e tenuta dell’accordo sulla solidarietà.
La RSU di Roma e le Segreterie Territoriali invece si sono già mosse ed hanno formalizzato una richiesta d’incontro all’azienda, specificamente sulla delocalizzazione in corso riguardante le attività del Dispatching Center.
RSU Ericsson sede di Roma
COMUNICATO SEGRETERIE NAZIONALI SU RIMBORSO CONTRIBUTI INPS SU PERMESSI ACCANTONATI
COMUNICATO
Nella giornata del 22 luglio in ordine alla procedura di raffreddamento e di conciliazione prevista dalla Regolamentazione Provvisoria delle Prestazioni Indispensabili, si è svolto in sede UnIndustria un confronto sull’iniziativa aziendale di trattenere dalla busta paga dei lavoratori a titolo anticipato i contributi INPS relativi ai permessi accantonati e non fruiti negli anni precedenti.
Al termine dell’incontro per evitare un’incrinatura delle attuali buone Relazioni Industriali da entrambe le parti considerate strumento fondamentale per il rafforzamento del sistema produttivo le parti si sono date una pausa di riflessione per approfondire meglio le possibili soluzioni della vertenza.
Nella giornata odierna si è convenuto che
- Con la prima retribuzione utile ai lavoratori saranno restituite le somme trattenute.
- I lavoratori stessi si impegneranno a fruire dei rol residui come da accordi e intese raggiunte, ovvero entro il termine massimo di marzo 2015.
- Trascorso tale termine l’azienda sarà titolata a trattenere le quote residue dei contributi dovuti dal lavoratore all’Inps.
In tale senso sarà sottoscritto specifico accordo.
Roma 24 luglio 2014
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM
FAI SENTIRE LA TUA VOCE - NON SONO D'ACCORDO AI PRELIEVI
FAI SENTIRE LA TUA VOCE.
Non aspettare la busta di Luglio per ripagare anche con le ferie.
Invia una e-mail di protesta a
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Scrivi in oggetto: “NON SONO D'ACCORDO AI PRELIEVI “
ERICCSON FA PAGARE AI DIPENDENTI CONTRIBUTI NON DOVUTI.
Roma, 14 luglio 2014
COMUNICATO
Nel tardo pomeriggio di venerdì 11 luglio l’azienda Ericsson Telecomunicazioni SpA ha informato i dipendenti che sullo stipendio di Giugno (cedolino del 14/7) saranno corrisposti a titolo anticipato i contributi all’INPS relativi ai permessi accantonati e non fruiti negli anni precedenti.
Tali contributi saranno integralmente restituiti al dipendente nel momento della fruizione dei permessi.
Ancora una volta la Dirigenza Aziendale non ha perso occasione per dimostrare la propria superficialità nell’intrattenere corrette relazioni industriali e la poca considerazione nei confronti del personale alle proprie dipendenze.
Riteniamo tale azione sbagliata nel metodo e nel merito.
Sbagliata nel metodo perché:
Leggi tutto il comunicato
26/6/2014 - RINNOVO ACCORDO CONTRATTO DI SOLIDARIETA '
RINNOVO ACCORDO CONTRATTO DI SOLIDARIETA'
(Download: Accordo Solidarietà 26/06/2014)
Nella serata del 26 giugno 2014, OO.SS. ed 'Azienda hanno raggiunto l'intesa che ha portato al rinnovo del Contratto di Solidarietà di tipo difensivo per altri nove mesi.
Questo avviene in linea con l'accordo quadro sulla riduzione degli esuberi e del costo del lavoro del 26 luglio 2013.
Di seguito gli elementi distintivi dell'ultimo accordo firmato rispetto a quello precedente.
- Vengono escluse dalla solidarietà alcune aree precedentemente coinvolte che viene concentrata tutta sulle Operation.
- La quantità di solidarietà che verrà applicata andrà a copertura di 143 FTE (Full Time Equivalent). Globalmente la percentuale di solidarietà scende al 9,6% circa prima era intorno al 10%.
- Tutte le aree coinvolte da CDS continueranno ad avere la stessa percentuale di solidarietà ad eccezione di un settore delle Operation che, frutto della fusione di due aree che avevano percentuali di solidarietà differenti, ossia 20% (applicata a circa 70 persone) e 10% (applicata a circa 30 persone), avranno ora applicata la solidarietà al 15% (pari a tre giorni mese).
- La solidarietà per il Field Services non riprenderà subito ma dal mese di settembre. L'azienda ha motivato questa scelta asserendo che le condizioni climatiche di questo periodo producono più disservizi sugli impianti. Noi riteniamo che una spiegazione più plausibile stia nel fatto che la solidarietà, non avrebbe garantito lo smaltimento delle ferie dei lavoratori suddetti.
- Sono previsti incontri di verifica trimestrali nella quale le OO.SS. insisteranno anche sul progetto delle riqualificazioni.
Durante l'incontro si è anche concordato verbalmente che entro la fine dell'anno sarà possibile aprire procedure di mobilità volontarie laddove ci siano gruppi di lavoratori che volontariamente vogliono lasciare la nostra azienda.