COMUNICATO SU TRASFERIMENTO DI 8 LAVORATORI OPTO-SUPPLY DA ROMA A MARCIANISE
Categoria: News Ericsson TEI
Creato: Giovedì, 17 Aprile 2014
Pubblicato: Giovedì, 17 Aprile 2014
Scritto da RSU Roma Ericsson
Persa un'altra occasione.
In questi giorni si sta consumando una vicenda alquanto spiacevole e nello stesso tempo drammatica, l'azienda infatti sta recapitando ad 8 lavoratori di Opto-Supply di Roma lettere di trasferimento dalla sede di Roma alla sede di Marcianise. Una modalità spietata, unilaterale voluta e cercata dall’azienda al solo fine di dare una prova di forza ai lavoratori e quindi al sindacato.
Come Organizzazione sindacale chiediamo con forza il ritiro delle lettere di trasferimento e l'apertura di una vera trattativa per trovare una soluzione condivisa e non traumatica per i lavoratori interessati, evitando atteggiamenti precostituiti e rigidi cosi come avvenuto nell' incontro del 14 aprile u.s. presso la sede di Unindustria dove l'azienda ha aperto e chiuso l'incontro mantenendo sempre la stessa posizione di chiusura e rigidità rifiutando di fatto tutte le proposte sindacali alternative e non traumatiche al trasferimento coatto, tutte alternative inserite nell’ultimo accordo del 26 luglio 2013.
Cosi facendo l'azienda sta di fatto violando e non rispettando quanto sottoscritto e condiviso.
Inoltre la motivazione addotta a giustificazione del trasferimento degli otto Lavoratori di Opto-Supply, ( ricordiamo che 7 su 8 sono ultracinquantenni ), è stata quella della disponibilità occupazionale, che non trova riscontro nelle organizzazioni sindacali di Marcianise le quali riferiscono che a breve potrebbero essere annunciati nuovi esuberi e che già oggi il sito e' soggetto a cassa integrazione.
Oltre al trasferimento coatto, per gli otto lavoratori di Opto-Supply sarà previsto anche il cambio di contratto di categoria dal Ccnl Comunicazioni a Ccnl Metalmeccanico operazione che ricordiamo all' azienda non semplice se portata avanti unilateralmente.
Ricordiamo ancora all' azienda che con l' accordo del 26 luglio 2013 sono stati chiesti ai lavoratori enormi sacrifici economici e in cambio l' azienda si era resa disponibile a condividere con il sindacato tutta una serie di strumenti non traumatici per la gestione delle eccedenze di personale, “ ancora una volta l'azienda perde l'occasione per dimostrare ai propri dipendenti di mantenere quanto sottoscritto. Addirittura al tavolo delle trattative l'azienda ha sempre asserito che per lei la parola e gli affidamenti verbali contano più degli accordi scritti, salvo un minuto dopo rimangiarsi tutto così come è avvenuto in occasione degli assorbimenti dell' aumento contrattuale.
A Noi piacerebbe avere una controparte anche rigida e ferma ma che mantenga le promesse fatte e gli accordi una volta sottoscritti.
Ricordiamo infine all' azienda quanto questa scellerata decisione possa incidere nel cambiare la vita dei lavoratori interessati e delle famiglie mentre qualche altro in azienda, indifferente a tutto ciò, continua solo a guardare al proprio tornaconto.
Come sindacato non lasceremo che tale vicenda se confermata (trasferimento coatto) possa essere fatta passare senza non avere delle pesanti ripercussione sul sistema di relazioni sindacali in azienda.
Invitiamo tutti i lavoratori ad unirsi ed essere solidali con gli 8 lavoratori coinvolti e a sostenere tutte le azioni di lotta che verranno messe in atto.
RSU SLC-CGIL ERICSSON Roma
RSU FISTEL CISL ERICSSON Roma
Segreteria Territoriale SLC-CGIL RomaSud-Pomezia e Castelli
Segreteria Regionale SLC-CGIL Roma e Lazio
Segreteria Regionale FISTEL CISL Roma e Lazio