INCONTRO DEL 6/12/17 SCORPORO ERICSSON - COMUNICATO SEGRETERIE NAZIONALI
Come avevamo previsto nel comunicato del 23 novembre, il piano industriale che prevede l’uscita di circa 1000 lavoratori, tra esuberi e cessioni, non dà alcuna prospettiva futura. Infatti, per i lavoratori che dal 1 gennaio passeranno nella nuova società, 1 su 3 sarà licenziato e per gli altri è stato prospettato un abbattimento di circa il 30%, tra salario diretto, indiretto e aspetti normativi, come permessi e assicurazioni.
Si prospetta una nuova azienda, che per stare sul mercato, deve tagliare anche sul Contratto Nazionale. A questo si aggiunge la mancanza di chiarezza per le restanti cessioni: quale perimetro? A chi? Quali garanzie? Infine gli esuberi rimanenti in Ericsson, per i quali si capisce che è solo un taglio di costi, senza alcuna prospettiva agganciata ad un piano certo.
Nota RSU Ericsson Roma Slc-Cgil
Durante l'incontro del 6 dicembre, l'azienda ha illutrato il piano industriale della nuova società Ericsson Services Italy (acronimo EXI) che nella sostanza è stato ben riassunto nel comunicato delle Sgreterie Sindacali Nazionali. La presentazione fatta dall'azienda è stata a video, e non appena avremo il formato elettronico ne daremo divulgazione.
Di seguito il verbale di chiusura della procedura di scorporo. Verbale Unindusria del 06/12/2017
- Il giorno 13 dicembre è prevista un'assemble retribuita per discutere della situazione Ericsson e del CCNL.
- Il 18 dicembre è stato indetto lo sciopero nazionale Ericsson per l'intero turno di lavoro.
IPOTESI RINNOVO CCNL
Giovedì 23 novembre è stata sottoscritta con Astel l'ipotesi di piattaforma per il rinnovo del CCNL.
Ora l'ipotesi verrà sottoposta ai lavoratori che dovranno confermarla o meno tramite votazione. Partono dunque le assemble e le consuòltazioni nelle varie aziende che dovranno concludersi entro il 15 gennaio 2018.
Dai link seguenti la piattaforma di rinnovo e il comunicato delle Segreterie Nazionali.
SERVICE FACTORY - PROCEDURA DI SCORPORO RAMO D'AZIENDA AVVIATA
Questa mattina, 24/11/2017, la direzione aziendale ha consegnato alle RSU il documento che avvia la procedura di scorporo di ramo d'azienda riguardante la Service Factory & Build IT.
Nei prossimi giorni si avvieranno gli incontri di procedura con l'azienda.
Dal llink la procedura in oggetto. Procedura_di_Scorporo
INCONTRO CON RIGONI 22 NOVEMBRE 2017
Il giorno mercoledì 22 novembre 2017 sì è tenuto un aggiornamento sul piano industriale e sugli esuberi.
Il totale degli esuberi è di 623 unità, di cui 574 in MELA e 49 in Hosted Funtions, relativamente alla sola Italia; finora 84 persone hanno aderito alle dimissioni incentivate. I numeri includono impiegati, quadri e dirigenti.
L'azienda ha illustrato le sue decisioni ad oggi, che si compone di tre azioni:
- creazione di una nuova società (Ericsson Servizi Italia SpA) controllata al 100% da Ericsson, dove confluiranno le persone di FSO e Network Rollout, circa 500, al fine di essere più competitivi sul mercato. Di queste, 150 sono in esubero. Sarà operativa dal 1 gennaio 2018
- 250-300 dipendenti di TEI ed EPI del reparto Digital Services saranno ceduti a una o più aziende per operare in attività non telco
- i rimanenti 150-200 esuberi (TEI ed EPI) saranno da gestire in altro modo, ancora non definito
Da link seguente il comunicato delle Segreterie Nazionali Slc, Fistel e Uilcom.
https://www.inforsu-ericsson.it/rsucms/comunicati-sindacali-segreterie?download=93
RSU Ericsson Roma
INCONTRO CON LA REGIONE LAZIO SU ERICSSON E COMUNICATI STAMPA
In data 09/11/2017 la delegazione sindacale di SLC CGIL, FisTel CISL, UilCom UIL e UGL Roma e Lazio è stata ricevuta, alla presenza del Presidente Simone Lupi, in audizione per la vicenda Ericsson presso la sede regionale del Lazio In Via della Pisana.
All’audizione, presso la Commissione regionale Bilancio, partecipazione, demanio e patrimonio, programmazione economico-finanziaria erano presenti i rappresentanti territoriali delle OO.SS., i delegati ed i lavoratori oggetto dei recenti licenziamenti operati dall’azienda.
Riportiamo anche due comunicati stampa su Ericsson.
Omniroma-ERICSSON, VALERIANI (PD): "VICINANZA E SOSTEGNO AI LAVORATORI"
(OMNIROMA) Roma, 09 NOV - "Esprimo solidarietà ai lavoratori della Ericsson, che rischiano 600 nuove procedure di esubero malgrado una recente ristrutturazione aziendale e bilanci positivi registrati negli ultimi anni.
Questa mattina una delegazione dei dipendenti della multinazionale delle telecomunicazioni è stata audita in Commissione regionale Bilancio, dove insieme alle organizzazioni sindacali è stata evidenziata la difficile situazione aziendale". Lo dichiara in una nota Massimiliano Valeriani, capogruppo del PD alla Regione Lazio.
"L'Amministrazione regionale è impegnata a promuovere tutte le iniziative e gli strumenti per scongiurare nuovi esuberi, avviando al tempo stesso anche percorsi di formazione e riqualificazione professionale per il personale interessato. Diventa fondamentale, però, coinvolgere tutte le istituzioni, le associazioni di categoria e le parti sociali - conclude Valeriani - per favorire la competitività di Roma e del Lazio nel settore delle telecomunicazioni, rafforzando il tessuto economico e sociale delterritorio capitolino e regionale". red 091426 NOV 17
Omniroma-ERICSSON, ZINGARETTI: NO A LAVORO USA E GETTA, SCONGIURARE LICENZIAMENTI
(OMNIROMA) Roma, 09 NOV - "Dalla Commissione Bilancio presieduta dal Consigliere Lupi arriva una chiara indicazione all'unanimità affinché si scongiurino i licenziamenti dei lavoratori Ericsson. Non dobbiamo abbassare la guardia, ma individuare soluzioni alternative, unendoci così alla strada già invocata dal Governo Gentiloni, per evitare che centinaia di lavoratori e le loro famiglie restino senza un sostegno economico. La Regione Lazio, anche in questa caso, è pronta a fare la propria parte, perché nessuno di questi lavoratori deve essere lasciato solo e per evitare che questo ulteriore taglio del personale abbia un impatto drammatico sul nostro territorio. Basta con il lavoro 'usa e getta', la dignità del lavoratore non va mai calpestata". Lo comunica in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. red