16/12/2007. AGGIORNAMENTO SUL CCNL ED I VERI MOTIVI DELLA ROTTURA
Nel pomeriggio del 15 dopo l'incontro dei Sindacati con il Governo, si è svolta una manifestazione spontanea davanti alla Confindustria durante il direttivo della Federmeccanica. Parecchie centinaia di lavoratori metalmeccanici si sono dati appuntamento in viale dell'Astronomia con striscioni, bandiere e fischietti. Tutto si è svolto pacificamente, creando qualche rallentamento al traffico. Erano presenti lavoratrici e lavoratori di Ericsson, Sogei, Ibm, Atos Origin, Eds, Object way, Nokia Siemens, Oracle, Aci Informatica, Engineering, Softlab, Astrim, Ancitel, Cap Gemini, Johnson Control, Logos Progetti e tanti altri.
Federmeccanica senza fare passi in avanti sulla trattaiva, ha chiesto per la ripresa della stessa la sospensione degli scioperi in atto. Il Governo nel frattempo ha riconvocato le parti per il 17 gennaio.
Di seguito trovate, in sintesi, dalla viva voce di Francesca Re David, del Dipartimento Organizzazione della Fiom nazionale, la spiegazione della VERA proposta della Federmeccanica.
La vera proposta di Federmeccanica
ROTTE LE TRATTATIVE SUL CCNL DEI METALMECCANICI
Federmeccanica ha presentato ha Fim-Fiom-Uilm una proposta ultimativa che nei fatti costituisce un ulteriore arretramento delle posizioni precedentemente già assunte da Fedrmeccanica e giudicate irricevibili.
► In particolare sul salario la nuova proposta di 120 euro mensili lordi a regime in 30 mesi, in realtà equivale a 96 euro in 24 mesi contro i 117 euro richiesti, e anche sulle altre richieste salariali le risposte sono insufficienti.
► Sull'orario non è accettabile l'aumento di 16 ore dello straordinario obbligatorio e la trasformazione di due giornate di permessi annui retribuiti (Par) in giornate lavorative a discrezione delle imprese.
►Sull'inquadramento la soluzione proposta per la 3° categoria non risponde alla nostra richiesta di veder riconosciuta e premiata la polivalenza professionale delle lavoratrici e dei lavoratori.
►Sulla parificazione operai ed impiegati non è accettabile che ai nuovi assunti non siano riconosciute le 11 ore annue che compensano la mensilizzazione.
Nello stesso tempo la proposta di Federmeccanica peggiora la situazione esistente sulla maturazione delle ferie aggiuntive proponendo per gli operai in forza e per tutti i nuovi assunti sia operai che impiegati la maturazione, dopo 18 anni, di 3 giornate in luogo di 5.
La delegazione sindacale definirà ulteriori iniziative di lotta a sostegno del negoziato dopo l'incontro del 15/01/2008 con il ministro del lavoro Cesare Damiano.
11 GENNAIO 2008: SCIOPERO DEI METALMECCANICI DI 8 ORE
Fim, Fiom e Uilm, sulla base di un giudizio complessivamente negativo sul negoziato fino ad ora realizzato, hanno proclamato una giornata di sciopero generale nazionale della categoria di 8 ore per venerdì 11 gennaio 2008.
Sembra anacronistico paralre oggi ai lavoratori Ericsson TEI di contratto metalmeccanico quando ad aprile subiremo il passaggio al contratto delle Telecomunicazioni, ma vi ricordiamo che nel passaggio almeno la parte economica maturata deve essere garantita e perdere questo aumento contrattuale sarebbe per noi una beffa (il prossimo rinovo economico TLC è previsto nel 2009).
Vi invitiamo quindi a partecipare e a divulgare il volantino/comunicato sindacale FIM-FIOM-UILM di Roma e Provincia prelevabile dal link sottostante.
► Comunicato Sindacale
FONDO SOLIDARIETÀ LAVORATORI TYSSENKRUPP
LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DI TORINO
FIM/CISL - FIOM/CGIL - UILM/UIL
hanno deiciso di istituire un "Fondo di Solidarietà" a favore delle famiglie dei lavoratori della TYSSENKRUPP morti e feriti sul lavoro.
La RSU Ericsson di Roma invita le lavoratrici e i lavoratori della propria sede, a contribuire con versamenti individuali o collettivi utilizzando le seguenti coordinate bancarie:
UNICREDIT BANCA SPA
VIA XX SETTEMBRE 31 - 10121 TORINO
COD. IBAN: IT 26 A 02008 01046 000003552505
intestato a FIM - FIOM - UILM Torino
causale: "Fondo solidarietà Lavoratori Tyssenkrupp"
LAVORARE PER VIVERE NON PER MORIRE.
Venerdì 14 dicembre
Iniziativa nazionale di lotta dei metalmeccanici per la tutela della salute e la sicurezza del lavoro.
Sciopero di du ore in uscita e Presidio a Roma
sotto la Prefettura in Piazza Madonna di Loreto
dalle ore 14 alle 16
Fim Fiom Uilm esprimono dolore, cordoglio e solidarietà per le vittime dell'orribile strage sul lavoro avvenuta a Torino.
Nulla deve essere tralasciato per il pieno accertamento delle responsabilità.
Questa strage si aggiunge ad una lunga catena di morti sul lavoro che anche a Roma e nel Lazio, in questi ultimi tempi si sono verificati alla centrale Enel di Civitavecchia, alla Raffineria di Roma e a Cassino venerdì scorso.
Fim Fiom Uilm rivendicano:
►il massimo sforzo delle imprese e delle Autorità per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro:
►il pieno e puntuale intervento delle Autorità a tutela della salute e della sicurezza;
►dalle imprese, l'adozione e la responsabilità della loro applicazione, di tutte le norme e le misure necessarie alla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori.
Fim Fiom Uilm Roma
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