ERICSSON, I DIPENDENTI ERICSSON EX FINMEK E I CARABINIERI.

In data 8 maggio 2007 i lavoratori ex Finmek, supportati dalla RSU di Roma, si sono presentati in Ericsson per riprendere servizio ma non sono stati fatti entrare in quanto ancora non risultavano essere dipendenti Ericsson. I lavoratori e la RSU hanno deciso di chiamare i Carabinieri di Ciampino ai quali è stato chiesto di verbalizzare la situzaione.

Martedì 16 gennaio 2007 la corte di Appello di Roma riconoscendo la sussitenza di un rapporto di lavoro tra gli appellandi (i lav. ex Fimek) e la Ericsson Telecomunicazioni S.p.A., ha condannato la stessa al pagamento delle differenze retributive maturate e perse dai lavoratori per il periodo successivo al trasferimento di detti lavoratori dalla Ericsson Trasmissioni alla Finmek.
Detti lavoratori si erano già presentati in portineria Ericsson il 18 gennaio 2007 per poter riprendere il regolare servizio ma la società, per mezzo dei suoi legali, ha fatto sapere che al momento non era possibile perché dovevano ancora compiersi alcuni passi tra i legali dei lavoratori e quelli dell'azienda, per definire meglio la situazione in essere; bisognava quindi portare ancora un po' di pazienza.

I lavoratori in quel momentro, dando fiducia all'azienda, hanno deciso di aspettare anche perché nel frattempo avrebbero continuato percepire un assegno di cassa integrazione.

Sono passati circa 5 mesi ma la situazione di detti lavoratori è rimasta la stessa con l'aggravante che dal mese di marzo non ricevono più l'assegno di cassa integrazione.

La RSU di Roma continua ad esprimere la propria solidarietà e testimonianza ai lavoratori ex Finmek.