RESOCONTO INCONTRO 13 MAGGIO TRA OO.SS E AZIENDA
Roma, 13 mag. 2015
In data 13 maggio presso la sede di Unindustria di Roma, la Direzione Ericsson ha incontrato il Coordinamento Nazionale Sindacale.
La Direzione ha riproposto lo schema già anticipato dal nostro A.D. lo scorso aprile:
- Gli esuberi proposti sono il saldo del vecchio accordo che dovrà essere realizzato entro l’anno.
- Ericsson non è in crisi ma vuole un riequilibrio dell’organico e il taglio dei costi.
- Lo strumento della solidarietà non è più utilizzabile.
- La volontarietà va bene ma se non si raggiunge il numero l’azienda procedera con i licenziamenti coatti.
Le OO.SS hanno dato la propria disponibilità a discutere di qualsiasi argomento ma alla condizione esclusiva che si ritirino i licenziamenti coatti.
Abbiamo ribadito che il lavoro c’è per tutti. Ci sono assunzioni, ci sono consulenti.
Nella possibile fase di ripresa del Paese, nell’epoca in cui il governo dichiara che gli imprenditori non hanno più alibi per non assumere, è inaccettabile che la grande multinazionale svedese proceda con 150 licenziamenti, soprattutto quando la stessa azienda dichiara di non essere in crisi.
Tenuto conto che Ericsson non esclude analoghe operazioni nei prossimi due anni, con rischi anche più pesanti, per noi la strada rimane:
- Fuoriuscite volontarie
- Riqualificazione del personale
- Insourcing
- Solidarietà.
Le OO.SS valuteranno la correttezza legale delle procedure e nel frattempo è stato aperto il percorso per indire lo sciopero.
Ci si avvia verso una fase che impegerà noi tutti in iniziative di lotte sindacali.
RSU Ericsson Roma Slc-Cgil e Fistel-Cisl