COMUNICATO SEGRETERIE REGIONALI SU SCORPORO IPX
COMUNICATO SINDACALE
IL GIORNO 10/09/2012 SI SONO INCONTRATI PRESSO LA SEDE DI UNINDUSTRIA ROMA LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI, UNITAMENTE ALLE RISPETTIVE RSU, E LE DIRIGENZE AZIENDALI DI ERICSSON SPA, PRIDE SPA E IPX SRL.
LA RIUNIONE HA ESPERITO LA PROCEDURA DI LEGGE EX ART. 47 L. 428/90 E SUCCESSIVE MODIFICHE, FINALIZZATA ALL'ESAME CONGIUNTO RELATIVO ALLA CESSIONE DI RAMO D'AZIENDA DEI PROGETTI PREVENDITA, VENDITA E SUPPORTO PER I SERVIZI DELLE LINEE DI BUSINESS DEL PORTAFOGLIO ERICSSON, (DENOMINATI IPX MESSAGING ED IPX PAYMENT), VERSO IPX SRL, COSTITUENDA SOCIETA’ DEL GRUPPO LM ERICSSON.
LA PREDETTA PROCEDURA, INTERESSA UN TOTALE DI OTTO LAVORATORI, COSÌ SUDDIVISI: 3 DIPENDENTI CON CCNL COMMERCIO DELLA SOCIETA’ PRIDE SPA, OPERANTI PRESSO LA SEDE DI ROMA; 4 LAVORATORI DIPENDENTI ERICSSON (CCNL TLC), DI CUI 3 OPERANTI NELLA SEDE DI ROMA ED 1 SU MILANO.
DURANTE LA DISCUSSIONE L’AZIENDA HA PRESENTATO IL PROGETTO, IMPEGNANDOSI NATURALMENTE A GARANTIRE LA CORRETTA APPLICAZIONE DI TUTTE LE NORME A GARANZIA E TUTELA DEI LAVORATORI INTERESSATI. HA INOLTRE SOTTOLINEATO LA BONTÀ DI QUESTA OPERAZIONE, IN UN'OTTICA STRETTAMENTE INDUSTRIALE, IN QUANTO CESSIONE DI UN PROGETTO DEFINITO "NON-CORE" PER LE STRATEGIE DI GRUPPO, CON CONSEGUENTE RIALLOCAZIONE DI RISORSE VERSO ATTIVITÀ COSIDDETTE "CORE". L'AZIENDA HA ANCHE CONFERMATO LE INDISCREZIONI RELATIVE A UNA PROBABILE E SUCCESSIVA VENDITA DELLA COSTITUENDA IPX SRL ALLA MULTINAZIONALE FRANCESE GEMALTO, SOCIETÀ LEADER NEL SETTORE DELL'E-COMMERCE TELEFONICO.
LE OO.SS. TUTTE HANNO INVECE SOTTOLINEATO LA LORO TOTALE CONTRARIETÀ VERSO QUESTA OPERAZIONE, SIGNIFICANDONE GLI ASPETTI PIÙ NETTAMENTE INSOSTENIBILI. IN PRIMO LUOGO QUESTA OPERAZIONE CADE IN UNA FASE DI ROTTURA DELLE TRATTATIVE PER IL RINNOVO DEL CCNL TLC, IN CUI FORTE E' EMERSA L'INTRANSIGENZA DELLA DELEGAZIONE DATORIALE (E DEL SUO PRESIDENTE) NELL'OPPORSI ALL'INTRODUZIONE DI NORME A TUTELA DEI LAVORATORI COLPITI DA PROCESSI DI ESTERNALIZZAZIONE. NELLO SPECIFICO, LE OO.SS. HANNO INOLTRE STIGMATIZZATO LA DECISIONE AZIENDALE DI CEDERE UN PROGETTO (ALTAMENTE) REMUNERATIVO, LA CUI CESSIONE RISPONDEREBBE A LOGICHE MERAMENTE FINANZIARE, DEPAUPERANDO ULTERIORMENTE IL SITO ITALIANO, GIÀ DURAMENTE COLPITO DA ESTERNALIZZAZIONI E DELOCALIZZAZIONI VERSO L'ESTERO. A QUESTO SI AGGIUNGONO LE FORTI PERPLESSITÀ RELATIVE ALLA EFFETTIVA DELIMITAZIONE DEL PERIMETRO IMPATTATO DALL'OPERAZIONE, UNITE ALLE PREOCCUPAZIONI PER IL FUTURO OCCUPAZIONALE DI QUESTI LAVORATORI. E’ STATO ALTRESI SOTTOLINEATO COME QUESTA OPERAZIONE, AL PARI DELLA PROCEDURA DI MOBILITÀ CHE INTERESSA 374 LAVORATORI DI ERICSSON ATTUALMENTE IN ITINERE, CONCORRE AD AUMENTARE IL SENSO DI INCERTEZZA SUL FUTURO DELLE SEDI ITALIANE.
PER QUESTE RAGIONI, LE OO.SS. HANNO INVITATO L'AZIENDA AD ABBANONARE IL PROGETTO E A RITIRARE LA PROCEDURA, DANDO LA PROPRIA DISPONIBILITÀ A PERSEGUIRE STRADE ALTERNATIVE IN GRADO DI ASSICURARE I SUPPOSTI BENEFICI DERIVANTI DA QUESTA ESTERNALIZZAZIONE.
L'AZIENDA NON HA INTESO PRENDERE IN CONSIDERAZIONE QUESTA PROPOSTA.
A FRONTE DELL' INCONCILIABILTA' DELLE POSIZIONI, LE PARTI HANNO QUINDI REGISTRATO L'IMPOSSIBILITA' AD ADDEVINIRE A QUALSIVOGLIA ACCORDO, RITENENDO ESPERITA LA PROCEDURA DI LEGGE.
LE OO.SS. DEBBONO ANCHE REGISTRARE L'INDIPONIBILITA' AZIENDALE A SOTTOSCRIVERE UN QUALSIASI VERBALE, FOSSE ANCHE DI RIUNIONE, NEL QUALE LE PARTI SI DAVANO ATTO DELL’ESPERIMENTO CON ESITO NEGATIVO DELLA PROCEDURA.
LE SEGRETERIE REGIONALI ROMA E LAZIO DI SLC-CGIL, FISTEL-CISL E UILCOM-UIL, DI ROMA E LAZIO STIGMATIZZANO QUESTO COMPORTAMENTO AZIENDALE, (GIUSTIFICATO DA MOTIVI DI ORDINE PROCEDURALE PERALTRO DISAPPLICATI IN ALTRI FRANGENTI), CONFERMANDO SIN D’ORA CHE SI FARANNO PROMOTRICI DI TUTTE LE AZIONI, INTERCATEGORIALI, E POSSIBILMENTE UNITARIE, PER LA TUTELA DEI LAVORATORI INTERESSATI. IN PRIMA BATTUTA, SALUTANO CON SODDISFAZIONE LA DECISIONE DELLE RSU DI VOLER INTRAPRENDERE UNA RACCOLTA DI FIRME FRA I LAVORATORI DELLE SEDI IMPATTATE CONTRO LA CESSIONE DI RAMO E A SOSTEGNO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI IMPATTATE.
ROMA 20/09/2012,
LE SEGRETERIE REGIONALI ROMA/LAZIO SLC-CGIL, FISTEL-CISL E UILCOM-UIL