SPOSTAMENTO SCIOPERO MANOVRA MONTI
Lo sciopero di 3 ore del settore Telecomunicazioni, indetto per il 16 dicembre p.v., è stato revocato e spostato al giorno giovedì 22 dicembre, con le stesse modalità (3 ore a fine turno).
Contro il Decreto Monti che:
colpisce i lavoratori, aumentando bruscamente gli anni per le pensioni di
anzianità e di vecchiaia
mette a rischio migliaia di lavoratori andati già in mobilità a cui cambiano
un’altra volta le regole in corso
colpisce nuovamente il Fondo dei lavoratori Telefonici, dopo aver introdotto la
ricongiunzione onerosa, ora ne abbassano di ufficio i rendimenti
aumenta le tasse ai soli noti, cioè ai lavoratori dipendenti e ai cittadini onesti,
aumentando le addizionali Irpef, l’ICI/IMU sulla prima casa, l’IVA, l’accise sulla
benzina
non introduce nessuna patrimoniale, ma giusto una “spolverata” di aumento
sulle tasse di stazionamento per le barche e sul possesso di aeroplani privati
colpisce i pensionati da 940 euro in su, bloccando le rivalutazioni rispetto
all’inflazione
fa poco o nulla contro l’evasione e destina poche risorse per la crescita,
mentre l’aumento dell’IVA colpirà le fasce povere e deprimerà i consumi
ORA TUTTI MOBILITATI PER CAMBIARE IL DECRETO,
PER CONVINCERE IL GOVERNO, I PARTITI, LE IMPRESE
CHE CAMBIARE SI DEVE !
SLC-CGIL FISTeL-CISL UILCOM-UIL