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ACCORDI AZIENDALI - UN PERCORSO LUNGO E DIFFICILE

Categoria: News Ericsson TEI Creato: Giovedì, 17 Giugno 2010 Pubblicato: Giovedì, 17 Giugno 2010 Scritto da Administrator

ACCORDI AZIENDALI
UN PERCORSO LUNGO E DIFFICILE

Ormai sono mesi  (per alcuni temi parliamo di anni) che le RSU di Ericsson Telecomunicazioni unitamente alle Segreterie Nazionali SLC, FISTel e UILCOM, discutono si incontrano, aprono commissioni su temi molto cari ai lavoratori.
Premio di Risultato e Secondo Livello/Armonizzazione da una parte, Relazioni industriali, bacheca sindacale elettronica e controllo a distanza dall’altra.
Temi che hanno bisogno di accordo sindacale e di una regolamentazione chiara e definitiva, gli ultimi accordi sottoscritti su alcuni di questi argomenti risalgono a parecchi anni fa.

Ci sono poi una serie di argomenti che ovviamente ad ogni incontro con l’azienda escono fuori, argomenti che interessano lavoratori di gruppi ben distinti, di Unità Produttive o tutta l’azienda nel suo insieme.
Il 26 maggio 2010 l’azienda ci ha presentato la situazione su appalti e sub-appalti ai sensi dell’art. 53 del CCNL delle Telecomunicazioni. Una gestione tutta Ericsson con un processo di certificazione da parte delle società appaltanti parti intere o limitate di attività.
Sulla questione generale degli appalti le RSU hanno espresso alcune perplessità, da una parte l’azienda come al solito applica bene quanto disciplinato dal CCNL ma non si riesce mai a fare una discussione allargata entrando nel merito degli argomenti, i numeri a volte non parlano da soli.
Lato R&D è stato richiesto un approfondimento sul tema degli appalti, sollecitato al tavolo del 15 giugno e su cui le OO SS Nazionali unitamente alle RSU interessate aspettano una data prima della pausa estiva.
Ora dopo mesi di discussione alcuni argomenti sono stati affrontati o in sede di commissione (controllo a distanza) o in fase di incontro alla U.I.R. (bacheca elettronica/relazioni industriali) e messi per il momento da parte per firmare un unico accordo alla fine del percorso.
Sul Premio di Risultato le distanze ad oggi sono notevoli tra azienda e sindacato, l’azienda non accetta il concetto di solidarietà e di Premio Collettivo, vorrebbe fare una cosa a “modo suo” e non con il metodo di un sindacato moderno che crede anche nelle sfide e nella modernità delle relazioni industriali.
Il 06 luglio è stato fissato un altro incontro presso la U.I.R., nel frattempo una componente della RSU si incontrerà con l’azienda per analizzare i trattamenti ad oggi in essere e le modalità di applicazioni, rispetto alla provenienza dei dipendenti.

Roma, 15 giugno 2010

SLC          -    CGIL    Sindacato Lavoratori Comunicazione
FISTel      -    CISL    Federazione Informazione Spettacolo e Telecomunicazioni
UILCOM   -    UIL    Unione Italiana Lavoratori della Comunicazione