RESCONTO COMMISSSIONE TELELAVORO SU INCONTRO 17/05/2010
RELAZIONE COMMISSIONE TELELAVORO
Il 17 Maggio 2010, si è riunita la Commissione Paritetica sul Telelavoro.
Durante l'incontro l'azienda ha fornito alle RSU il dettaglio del personale in telelavoro e di cui brevemente facciamo un riassunto.
Ad oggi i dipendenti in telelavoro sono 243, (dato aggiornato al 1° Maggio 2010), ossia il 6% del totale. In "stand by" ci sono circa 12 dipendenti (in attesa di "idoneità ").
Di seguito la distribuzione dei dipendenti abilitati al telelavoro;
Assago 19, Cagliari 1, Casalecchio (BO) 10, Genova 38, Marcianise 3, Napoli 5, Pagani 15, Pescara 11, Pisa 3, Roma 96, Sesto Fiorentino 14, Vimodrome 5, Venezia 11, Moncalieri 7, Sanmartino 4, Bari 1.
La Commissione ha nuovamente sollevato all'azienda problematiche sulla documentazione da produrre e sugli aspetti normativi.
E' stata affrontata la tematica del "lavoro estemporaneo", ossia, personale che non è ufficialmente in Telelavoro ma al quale viene concesso estemporaneamente di lavorare da casa senza copertura assicurativa. Tale modalità lavorativa oggi non è compresa in nessun accordo e l'azienda si è dichiarata all'oscuro di tale prassi.
Invitiamo i colleghi che necessitano di chiarimenti su qualsiasi aspetto inerente il telelavoro a contattare i membri della Commissione Paritetica che da oggi hanno una casella di posta dedicata:
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La prospettiva d'incremento in azienda del telelavoro è pari a 20-30%, così come dichiarato da Massimo Marocchini nell'intervista rilasciata al "Corriere della Sera" il 14 Maggio 2010 di cui vi segnaliamo il link.
http://www.corriere.it/economia/carriere-lavoro/10_maggio_14/riboni-piu-produttivi-lavorando-da-casa_a065cc66-5f2c-11df-8c6e-00144f02aabe.shtml
La commisione ha inoltre sollecitato l'azienda affinché la funzione HR, viste le dichiarazioni fatte alla stampa, si impegni a promuovere il telelavoro vincendo le resistenze di alcuni line manger che ostacolano tale processo.
Il Prossimo incontro è fissato per il 13 settembre 2010.